
Quello che segue è il testo: Devo capire. Provo a mettere le idee in fila, per chiarirmele. Allora, i fatti sono questi: nel febbraio arriva in Europa dalla Cina un virus nuovo, nei confronti del quale nessuno ha difese immunitarie. Ha una letalità abbastanza bassa, ma è piuttosto contagioso. Quindi si diffonde rapidamente: in Italia, poi in Europa, poi nel Mondo. Purtroppo, niente. Avremmo voluto che non capitasse, ma è capitato.
Bensм alla fine ne è valsa abbondantemente la pena: perché qualche tempo fa mi ero resa conto di coppia cose: la prima, che la brandello di Via Francigena che attraversa il territorio svizzero è spettacolare, varia, interessantissima; la seconda, che fino ad oggi non esisteva nessuna guida, né in italiano né in altre lingue, dedicata a questo specifico tratto del cammino. A questo punto avete tutto per mettervi in viaggio e scoprire un itinerario che molti versi è certamente sorprendente: fatelo, mi ringrazierete!! PS: come al solito, il libro è accessibile in libreria, sul sito di Morellini Editore e sulle principali librerie on line Amazon, Feltrinelli, IBS e banda PPS: se volete sentire una esibizione di persona, mi trovate qui. È un diario di viaggio, ma è anche una fonte di notizie per chi volesse provare a fare la stessa cosa. E, soprattutto, mi piacerebbe che fosse in generale uno impulso per chiunque ha un piccolo allucinazione nel cassetto, per prendere coraggio e decidersi a mettersi in moto escludendo stare troppo a pensarci su. Il libro, edito da Edizioni Ultra, si trova nelle maggiori librerie di tutta Italia, oppure lo potete acquistare sui principali siti on line: per campione Amazon , Feltrinelli o IBS. E che dimostra come, in fin dei conti, la vera sfida è anzitutto quella di avere il coraggio di partire.
Una cosa è conoscere la strada giusta, altra cosa è imboccarla. L'esempio calzettone. Lo leggo nei tuoi occhi. Hai lo sguardo di un uomo affinché accetta quello che vede solo perché aspetta di risvegliarsi. E curiosamente non sei lontano dalla verità. Tu credi nel destino, Neo? Perché no? Perché non mi piace l'idea di non poter gestire la mia vita. Adesso ti dico perché sei qui.