
La donna narcisista invece parte dal presupposto che la ricerca del suo uomo è fortemente determinata dalla sua stabilità economica e dalla sua agiatezza, perché il desiderio di poter vivere nel lusso concedendosi ogni sfizio è essenziale per la narcisa che non potrebbe mai innamorarsi di un uomo povero che conduce una vita semplice. Quanto questo viene meno, perché giustamente il partner ha bisogno di esprimersi, di subire meno controlloo è stanco dei continui tradimenti o bugie, il gioco per il narcisista perde interesse e pertanto inizia la fase di distacco e di abbandono del partner. Ovviamente non senza aver preparato la situazione e condizionato il partner a sentirsi responsabile ed avere sensi di colpa anche se non ha mai commesso nulla di sbagliato. Tutte condizioni preesistente ma fino ad allora non le avevate notate o se anche avete avuto dei segnali il solo pensare che vi potesse manipolare vi faceva sentire in colpa in fondo per voi a fatto cose incredibili e vi ha amato come nessuna latro prima lo aveva fatto, pensare che sia un falso o un incantatore non rende il manipolatore una persona indegna ma fa sentire voi indegni e colpevoli di non meritarlo. Le sue amanti o gli amanti nascosti emergono dal limbo e voi avete chiaramente la conferma di quelli che fino a poco tempo prima erano soltanto sospetti.
Come si fa? Occorre buttarsi sul banda fisico e avventarsi su di ella, o piuttosto bisogna farla eccitare mentalmente? Bisogna stuzzicare la sua immaginazione altrimenti … non lasciare spazio a essa? Qualsiasi tecnica sceglierai, il tuo obbiettivo sarà sempre uno ed uno solo: far salire il suo desiderio e creare una certa tensione sessuale. Bensм come farsi desiderare sessualmente da una ragazza? Si tratta del fenomeno della sessualizzazione: devi creare una situazione e un ambiente eccitanti, che la porteranno inevitabilmente a pensare al sesso.
Il re Bravier diciea: Scco sollazzo,Questi sarà di corte giocolaro ; O egli è muto, o briconiere, o dissennato, Ma sua pazzia gli farö costar caro 4. A Cristo ne rendea grazia molta. II caval di Bravier tosto spario; Ma' non si vide po' che '1 re fu deceduto, Perö ch' era un demonio al parer ifiio; In inferno tornó per lo più corto». Uggeri torna in Parigi e diffonde Pallegrezza colle líete novelle. Àrmato il popolo, lo conduce fuori. Questi fa che l'esercito si rivolga, palesa a Namo il adatto nome, e quindi viene à Carlo : Dinanzi a Carlo l'ardito Danese S'inginochiô e sua piè gli baciava. Carlo diciea r Sta sü, baron córtese ; Perché scanpato m'ài da morte prava? Ed e' rispóse i Questo fia palese; Ma non mi levo, in tal gujtsa parlava, Affinché tu, re Carlo, mi perdonerai ; Per solo Iddio tal grazia mi farai.