
Un recente studio ha provato che esiste una relazione tra le scarpe indossate e la personalità di chi le indossa. Inoltre a quanto pare le donne prestano particolarmente attenzione alla scelta delle scarpe. Scopriamo tutte le implicazioni e tutti i segreti che si celano dietro le calzature. Leggi anche: Amici: due ex ballerine diventano veline di Striscia. Emerge, inoltre, che una persona ansiosa preferisce avere scarpe sempre nuove e vistoseperché troppo spesso teme il giudizio degli altri. Al contrario, chi è più rilassatopredilige calzature comode e funzionali. Chi indossa scarpe logoratequasi vecchie o impolverate, è semplicemente una persona dalle idee liberali. Al contrario, chi le indossa in ordine e pulite pare sia un tipo coscienzioso. Infine, esistono delle scarpe che risultano addirittura noiosequasi monotone.
Sono indossate dalle celebrità di tutto il mondo, da Blake Lively a Donna, e persino il cantante Mika se ne è fatto fare un coppia. Ecco come le calzature disegnate dallo stilista che ha messo il cuneo 21 anche alle ballerine sono diventate uno status symbol. È di costume la suola rossa. La Corte di Giustizia Ue, interpellata dal tribunale dell'Aja, si è pronunciata a favore del brand francese: le suole colore amaranto Pantone TP sono patrimonio delle calzature della maison. La storia di queste scarpe riconoscibili in tutto il immacolato inizia in Italia, era il e Christian Louboutin si trovava in un piccolo stabilimento calzaturiero di Vigevano. La maison realizza anche scarpe da adulto, come quelle fatte per Mika insieme suola rossa, glitter e brillantini, e modelli da bambino.
Non ci sono dubbi: i tacchi sono estremamente preziosi per slanciare la aspetto. Ci sono le scarpe eleganti insieme tacco per gli uomini, che si limitano ad alzare il tallone rispetto alla pianta del piede di ciascuno o due centimetri, e ci sono poi i tacchi alti delle scarpe eleganti femminili, che possono variare abbondantemente per estensione. Ma non è complessivo qui. Ma non per questo desiderio per forza mirare sempre e comunque a dei tacchi vertiginosi, soprattutto quando questi si trasformano in una vera e propria tortura per il concreto.