
Di sesso, più se ne fa, più se ne farebbe: ecco cosa fare per indirizzare la propria vita sessuale verso il piacere e disinnescare un circolo vizioso insoddisfacente Fare l'amore: come alimentare il circolo virtuoso Se il sesso fosse un frutto, sarebbe senza dubbio una ciliegia: un piacere tira l'altro. Se invece il sesso fosse una parte del corpo, sarebbe la muscolatura: che deve essere allenata con costanza per garantire il benessere della persona. La parte divertente - o tragica - della questione, è che spesso i motivi per cui non si fa l'amore sono gli stessi per cui bisognerebbe farlo, motivi che tra l'altro tenderebbero a scomparire - o sarebbero per lo meno attenuati - se si facesse sesso in giusta quantità. Secondo una ricerca condotta dalla Pharmaton Vitality Capsules e apparsa sul Daily Mail, 7 coppie su 10 sono spesso troppo stanche per fare l'amore. Il motivo?
Divinare le nostre esigenze e necessità. Il problema nasce quando questa esigenza diventa un obbligo. E, come ho già detto prima, aspettative e necessità si evolvono col tempo. Una relazione fondata sulla compensazione, pone le basi per un rapporto disfunzionale che, alla lunga, non funziona. Se queste credenze alimentano la crisi di coppia, è basilare comprenderle il prima possibile, per appresso smontarle. In questo modo non si apprezzano le piccole cose di ciascuno giorno. Altre Minacce al Rapporto Ci sono poi altri elementi che si possono ritrovare in una crisi di coppia, che, a mio avviso, andrebbero esplorati. Mancanze e Compensazioni Nei primi anni di vita non si è in grado soddisfare da soli i propri bisogni.
Bowlby ci ha consentito di capire quanto i primi legami affettivi della nostra vita, i modelli di attaccamento si possano ripercuotere nella scelta del amante. Cerchiamo connessione, protezione, qualcuno a cui affidarci. Abbiamo bisogno di sentirci accettati e rassicurati dalla persona amata. E corriamo dei rischi per farlo. Una relazione è definita da momenti emotivi chiave che possono essere sia positivi che negativi. Alcuni episodi critici negativi possono creare delle disconnessioni e assillare quella sintonia che si era costruita. A quel punto si allontanano da quel legame sicuro ed aumenta la paura, la rabbia e il concetto di minaccia. Alcuni partner diventano più esigenti e richiestivi, nel tentativo di ricevere conforto, altri si ritirano e si allontano, per proteggere se stessi.
La comunicazione di coppia Le persone affinché parlano fanno due cose: Si trasmettono informazioni direttamente e verbalmente; Definiscono continuamente in modo mascherato la propria attinenza esistente. Oltre alle parole, si usano i canali comunicativi non verbale, il tono della voce, lo sguardo, la postura del corpo, la vicinanza, la mimica facciale. In una relazione adatto di coppia i partecipanti dedicano del tempo a parlare esplicitamente della esse relazione e risolvere conflitti. La annuncio ambigua La comunicazione ambigua è prodotto di disagio e incomprensione. Chi ha iniziato per primo?